PIT-CLEI

 

I partecipanti al progetto sono 33 di cui 4 pubblici (Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, Consorzio di Bonifica Toscana Costa, Unione dei Comuni delle Colline Metallifere e Amministrazione Separata Usi Civici di Capraia) distribuiti sulle isole Elba, Capraia e Giglio.

La natura dei partners privati varia da imprese agricole particolarmente strutturate fino a proprietà di dimensioni molto ridotte (superficie inferiore a 1 Ha). In un contesto da caratteristiche peculiari come quello dell’Arcipelago è importante il coinvolgimento e la partecipazione di ciascuna di queste realtà. Gli investimenti materiali degli Enti Pubblici rappresentano la matrice complessiva di quanto viene svolto su terreni privati e tra questi interventi sono previsti:

  • il ripristino ecologico e funzionale dell’Area Umida di Mola a cura del Parco Nazionale dell’Arcipelago (di qui oltre
    PNAT);
  • interventi di ripristino e protezione lungo il reticolo idrografico su Rio Riale, Rio Pomonte e Mola a cura del Consorzio
    di Bonifica Toscana della Costa (di qui oltre CdB);
  • la realizzazione di un ripristino complessivo dei terrazzamenti di Chiessi e di interventi lungo fosso Cotoni a cura
    dell’Unione dei Comuni delle Colline Metallifere (di qui oltre UCCM);
  • il ripristino funzionale e paesaggistico, della rete di recupero dell’acqua piovana e delle vasche di raccolta sui terreni del
    Gestore degli Usi Civici di Capraia Isola (di qui oltre UCCI) quali elementi tipici del paesaggio storico

Il finanziamento a cui il Progetto Integrato Territoriale “Clever Lands on Elba, Capraia and Giglio Islands” ha avuto accesso ammonta a 1.827.226 €, il 97% della spesa complessiva prevista per la realizzazione degli interventi. Gli investimenti finanziati sono distribuiti su diverse misure e sottomisure come di seguito esemplificato.

  • MISURA 4.1.4 Gestione della risorsa idrica per scopi irrigui.
  • MISURA 4.4.1 Conservazione e ripristino degli elementi tipici del paesaggio.
  • MISURA 4.4.2 Investimenti non produttivi per gestione e tutela della risorsa idrica.
  • MISURA 5.1 Interventi non produttivi per la riduzione del rischio di calamità naturali.
  • SOTTOMISURA 16.4 Cooperazione filiera corta.
  • SOTTOMISURA 16.5 Cooperazione territoriale per ambiente, paesaggio, cambiamenti climatici.